Lettera ai genitori: la situazione finanziaria della scuola

Ai Genitori della Scuola Materna Don Giordano

Gentilissimi, in questo periodo in cui dobbiamo vivere con dei vincoli e con tante tristezze e problematiche, come responsabile finanziario della Scuola vorrei con questa lettera, condividere con Voi cos’è e chi è la scuola Materna Don Giordano e come la scuola si comporterà finanziariamente nei Vostri confronti ( come deciso dal Consiglio di Amministrazione) nel periodo del coronavirus.

PREMESSA
La scuola Don Giordano opera sul territorio di Orbassano dall’aprile 1861 per volere dell’allora Parroco Don Stefano Febbraro e del Sindaco dr. Leandro Quenda con finanziamento di quote azionarie offerte dai cittadini di Orbassano. La scuola è sempre stata gestita dalle Suore del Cottolengo sino al 2011. Nata per testimoniare l’amore verso se stessi e gli altri come Cristo ci ha insegnato e per accompagnare i nostri figli già dai primi anni della loro vita a costruire una visione cristiana della vita e della realtà, a formarsi una coscienza morale capace di ricercare il senso e l’apertura alla vita.

Ora la scuola è una Fondazione gestita da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 membri. Precisamente dal Presidente (di diritto dal 1861) che è il Parroco pro tempore della Parrocchia San Giovanni Battista di Orbassano, da un membro nominato dall’assemblea dei soci sostenitori della scuola, un membro nominato dal Sindaco del Comune di Orbassano e due membri nominati dal Parroco Presidente. La Scuola è una Fondazione NO profit, non crea né distribuisce utili e nel caso di estinzione dell’Ente, il patrimonio passa alla Parrocchia san Giovanni Battista di Orbassano che dovrà utilizzarlo per fini socio-assistenziali.
La scuola ha 17 dipendenti tra Coordinatrice, insegnanti, assistenti ed ausiliarie e dei volontari che provvedono alla gestione della manutenzione dell’edifico scolastico e sue pertinenze, alla sicurezza (piante, acqua, incendio, impianti elettrici, riscaldamento, giochi, ecc) alla privacy, ai rapporti con il Ministero dell’Istruzione con il Provveditorato, con l’ASL, alla contabilità ed alla gestione amministrativa e finanziaria della Scuola, ad imbiancare annualmente 1/3 dell’edificio scolastico, alla piccola manutenzione nonché alla costruzione del presepe. Il lavoro gratuito di questi volontari permette di contenere l’importo delle rette. Lo spirito è quello di rendere la scuola accessibile a tutti.

Il personale ed i volontari operano presso la nostra scuola paritaria ad indirizzo cattolico per due motivi: primo motivo perché credono che ciò che dà senso alla vita è l’Amore con l’A maiuscola.
Nella ricerca della felicità naturale si scopre che l’unica cosa che appaga la pienezza e che acqueta le ansie facendo sentire la persona libera e serena è l’Amore ed è l’Amore che ci ha indicato Cristo: “Ama il prossimo tuo come te stesso” e per realizzare questo amore l’unico modo è mettersi al servizio degli altri. Secondo perché credono che i genitori abbiano diritto di scegliere il genere di istruzione da impartire ai loro figli secondo le loro convinzioni religiose e filosofiche (art 26 Dichiar. Univers, diritti dell’uomo-art.14 Conv europea e art 30 ns. Costituzione) alle medesime condizioni della scuola pubblica, per questo esistono le scuole paritarie anche se oggi purtroppo è una parità molto parziale in particolare dal lato economico.
Dalla situazione patrimoniale la Fondazione risulta proprietaria dell’immobile e presenta la voce “debiti verso la Parrocchia euro 144.000,00” per spese edili. Debito che è servito per creare la sezione primavera.

Ora diamo anche uno sguardo al Bilancio economico del 2018. Quello del 2019 verrà chiuso purtroppo in ritardo per il problema del corona virus e se tutto va bene sarà disponibile a fine giugno 2020.

Scuola dell’Infanzia (5 sezioni) (manca la sezione primavera la cui gestione va quasi a pareggio) - Mettiamo in evidenza le voci più significative
Costo del Personale euro 338.819,01
Incasso rette scuola infanzia euro 282,895,50 - le rette non coprono il costo del personale.
Contributi statali, regionali e comunali in parte ancora da incassare euro 129.612,07
Spese Generali (pulizia-manutenzione-didattiche, spese fisse (enel-eni-acqua-sicurezza-assicuraz ecc spese tributarie, quote ammortam,) euro 114,455,25
Dal bilancio 2018 risulta che:
il costo annuale per la gestione dei singoli bambini ammonta a € 3.764.00
coperto : dalle rette per € 2.150,00
dai contributi pubblici per € 1.025,40
Lo scoperto di euro 588,60 per bambino viene compensato dalle quote dei soci sostenitori, dalle offerte, dalle quote di ammortamento e dal TFR del personale non accantonato.

PERIODO CORONAVIRUS
La scuola non per sua volontà ha dovuto chiudere il servizio sino a data da definirsi, si presume settembre 2020, noi speriamo di poter aprire prima almeno i cortili se non la scuola.
Come si deduce dalla premessa la scuola non cerca utili, paga gli stipendi ai dipendenti al 10 del mese utilizzando le rette che incassa entro il 28 del mese precedente.
Per l’esattezza gli stipendi di febbraio 2020 sono stati pagati il 10 marzo con gli introiti delle rette di marzo incassate il 28 febbraio 2020. Con la chiusura della scuola il personale è stato messo in Fondo integrativo salariale il 1 marzo 2020 e la scuola al 10 aprile 2020 ha anticipato per conto dell’INPS lo stipendio di marzo e non sa quando avrà il rimborso.
Per i mesi successivi la scuola non essendo più in grado di anticipare gli stipendi ha condizionato il personale ad aspettare il pagamento direttamente dell’INPS.

Un grazie va a tutto il corpo docente che nonostante queste problematiche continua ad offrire un significativo contatto con i bimbi e le famiglie in via telematica ed in considerazione che poche scuole materne lo fanno.

Molte scuole paritarie, hanno chiesto ai genitori il pagamento del 70% della retta per il mese di marzo, il 40% per il mese di aprile e l’annullamento del pagamento da maggio sino all’apertura. Altre scuole paritarie hanno scelto, come la scuola don Giordano di non far pagare i mesi che la scuola rimane chiusa. Pertanto la nostra scuola al 26 marzo ha comunicato ai genitori che la retta di marzo, per chi l’aveva già pagata e per quelli che avevano già pagato tutti i 10 mesi, avrebbe rimborsato la retta appena la Regione Piemonte avesse erogato il contributo per detta finalità come aveva dichiarato e pubblicizzato.
(La Regione ha chiesto ai Comuni di informarla del numero dei bimbi che frequentano asili nidi e scuole dell’infanzia paritarie e private entro il 15 aprile 2020. Ed il 17 aprile ha deliberato di ripartire fra i Comuni le risorse stanziate. Per tutti i comuni ha stanziato 5 milioni di euro per le scuole dell’infanzia e 10 milioni di euro per i servizi educativi).
Quindi il Comune dovrà poi assegnare ad ogni scuola una cifra in base al numero dei frequentanti. Non siamo a conoscenza di quanto verrà attribuito ad ogni bimbo; si presume che il contributo possa essere di € 150,00 per bambino.

Comunque la Scuola Don Giordano, appena il Comune avrà versato alla scuola la contribuzione decisa, restituirà ai genitori gli importi delle rette (nella loro interezza) di marzo e dei mesi successivi per chi li ha pagati.

  • Per chi continua a frequentare la scuola se ritiene può chiederci di considerare la retta di marzo da rimborsare come copertura della retta di settembre 2020.
  • Per chi faceva psicomotricità verranno rimborsate due lezioni non usufruite così per le attività di musica e creativa.
  • Per chi ha l’attività integrativa di inglese, poiché le lezioni continuano per via telematica sino a maggio, non verrà restituito il compenso.

Quando sarà il momento la segreteria chiederà ai genitori di comunicare l’IBAN per i dovuti accrediti.
Si fa presente che la scelta di non far pagare le rette per tutti i mesi di chiusura è una scelta che penalizza fortemente la scuola in considerazione che nel 2019 si è avuto spese generali per circa 118 mila euro, circa 10 mila euro al mese indipendentemente dall’apertura o chiusura della Scuola.
Ringrazio quei genitori che sanno pazientare ed attendere il rimborso considerando questo un microcredito concesso alla Scuola.
Pensiamo che far conoscere anche la realtà della vita economica della scuola possa essere un modo per far capire che la Fondazione intende e cerca di far vivere nel tempo i principi ed i valori per i quali i fondatori (i cittadini di Orbassano e i loro rappresentanti politici e religiosi) l’hanno voluta.
La scuola sta cercando di fare il suo meglio e per questo Vi chiediamo di condividere con noi anche le problematiche economiche e di pazientare là dove sia possibile.

Grazie!

Il Responsabile Finanziario
Graziano Dell’Acqua

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